Rovesciata di riso con pollo al curry

8 febbraio 2014

73rovesciata'Tanti anni fa, quando ero sposata da poco (parliamo di 30 o 35 anni), una nostra esuberante amica ebbe un amore esotico: uno studente di medicina curdo proveniente dalla Giordania.
Allora eravamo tutti giovani e andare a far visita ad un’amica al sabato pomeriggio era normale, anche se abitava a più di cento chilometri.
Passammo un bel pomeriggio turistico a Verona, facemmo pure un giro per negozi.
Lo studente curdo stava preparando un esame, non era venuto con noi.
Al rientrlo fummo invitati a cena.
Ovviamente in casa non c’era nulla.
Lo studente uscì e tornò con due cose: un pollo e una melanzana.
Ci preparò un piatto della sua terra che rimase storico per vari motivi.
In primo luogo perchè, data la lunghezza della preparazione e visto che lui era cattolico e poteva bere vino, l’aperitivo a base di prosecchino si protrasse per circa tre ore.
Secondariamente, metti dei poco più che ventenni, sufficientemente brilli, a stomaco vuoto attorno ad una rovesciata di riso e il resto viene da sè.

Per anni, l’altra coppia di amici presente a questa cena ha vagheggiato intorno al piatto favoloso.
Io, per non fare la spocchiosa, anche perchè ero già una mangiona, nonostante il mio fisichino mi abbia sostenuto per anni facendomi fare una discreta figura, io, dicevo, non mi sono mai permessa di mettere in dubbio quella esotica preparazione, benchè il pollo, lessato per circa un’ora in una pentola a pressione di origine inconfutabilmente occidentale, fosse già ridotto ad un ammasso da cui si sfilavano agevolmentele le ossa, ben prima di essere ripassato in forno. La melanzana, cucinata in qualche modo, pareva che, per solidarietà fosse lessa pure lei. Il riso aveva una sua giustificazione, visto che in quegli anni, in Veneto come in Emilia, erano reperibili solo poche varità di riso e credo che lo studente si sia servito di vialone.
Comunque, se non fossimo stati alticci, la preparazione sarebbe stata consumata solo per educazione ed affetto.
E invece per anni: “Ma ti ricordi di quella favolosa rovesciata di riso?”
Dai e dai, dopo un po’, ho deciso di riprovarla. Ho introdotto qualche spezia, che il povero studente alle otto di sera non avrebbe potuto acquistare neanche se, in una Verona dei primi anni ’80, ci fosse stata.
Ho usato riso diverso, pollo diverso, tutto diverso.
Senza spocchia, la mia ricetta della rovesciata è diventata questa (e sinceramente non la rovescio neanche).

Ingredienti per 4 persone:
Per il pollo:

  • un pollo già depezzato (evitiamo i polletti troppo esangui, io scelgo il pollo kabir o il galletto livornese)
  • poco olio evo
  • un cucchiaino abbondante di curry sciolto in mezzo bicchere di acqua calda
  • sale, pepe

Per il riso:

  • 250 g di riso basmati
  • una piccola cipolla bianca
  • una carota a filetti
  • 375 g di brodo (anche di dado)
  • due foglie di alloro
  • sale, pepe

Per accompagnare:

  • una melanzana globosa
  • olio evo
  • sale, pepe
  • aglio

Per guarnire:

  • due cucchiai di pinoli
  • burro salato (o burro con un pizzico di sale)

In una grande padella, rosolate i pezzi di pollo con pochissimo olio. Girateli, salate, pepate e bagnate con il curry sciolto nell’acqua.
Alla ripresa del bollore, abbassate la fiamma più che potete, anche usando una piastra, coprite e lasciate cuocere dolcemente per cira un’ora controllando regolarmente.

Nel frattempo tagliate le menzane a spicchetti, friggetela nell’olio d’oliva insaporito con uno spicchio di aglio da eliminare, salate, pepate e scolate con la schiumarola.
Mettete da parte.

Preparate il riso.
Tritate la cipolla e rosolatela con la carota in olio evo (io ho usato quello delle melenzane)
Unite l’alloro, il riso e fate tostare un poco.
Bagnate col brodo caldo, aggiustate di sale e pepe e calcolate 13 minuti di cottura coperto, senza mai scoprire, a fuoco bassissimo.
Nel frattempo tostate i pinoli nel burro.

A cotture ultimate componete il piatto.
In una pirofila sistemate il pollo con poco sugo.
Coprite con le melanzane fritte.
Completate col riso.
Passate la preparazione in forno pen mantenere una adeguata temperatura e prima di servire coprite coi pinoli tostati.

Note:
Io ho smesso di rovesciare; compongo il piatto partendo dal riso e finendo col pollo e quindi coi pinoli. Una roveciata non rovesciata.

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5 pensieri su “Rovesciata di riso con pollo al curry

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