10 aprile 2014
Questa ricetta è di un mio ex collega, Claudio.
Era un uomo piuttosto giovane, aveva, per capirci, l’età che hanno adesso i miei figli.
Era rimasto senza la madre da adolescente e si arrangiava da anni nella gestione della casa e della famiglia.
Mi faceva domande su tecniche di stiro e bucato che mi lasciavano piena di imbarazzo, perchè, anche se ero già sposata, io mica le sapevo fare quelle cose lì.
Devo aver imparato dieci anni dopo.
Cucinava anche per il padre e il fratello, perchè voleva riservare l’aiuto delle zie per cose più impegnative.
E’ stato lui che mi ha insegnato come ricavare i cubetti da una cipolla intera, che io neanche quello sapevo.
Questa pasta era un suo cavallo di battaglia.
Rigorosamente ruote.
Rigorosamente “buonizzima”.
Ingredienti per 3 persone:
- 240 g di pasta corta formato ruote
- una cipolla
- 2-3 belle coste di sedano
- un uovo
- due cucchiai di parmigiano-reggiano
- 3-4 cucchiai di latte
- olio evo
- sale, pepe
Devo confessare che la ricetta originale prevede burro e non olio e panna al posto del latte.
Ma per noi schiavi del colesterolo, nei piatti quotidiani, meglio imporre qualche rinuncia.
Mentre viene pronta la pasta, tritate la cipolla e fatela rosolare con 4 cucchiai di olio.
Tagliate il sedano a rondelle sottili e aggiungetele alla cipolla.
Salate e pepate.
Fate cuocere a fiamma abbastanza vivace. Il sedano dovrà rimanere croccante.
Sbattete l’uovo con il parmigiano-reggiano e il latte.
Scolate la pasta e versatela nella padella col sedano, unite il miscuglio di uovo e fate saltare leggermente, senza lasciar raggrumare.