2 marzo 2015
Mia mamma amava moltissimo coltivare piante.
Come suo padre, i suoi fratelli e sorelle e relativa discendenza.
Anche a me piace molto, benchè non abbia la sua capacità e la sua costanza.
Quando mia figlia era piccola, sembrava che avesse, ella pure, questa inclinazione.
Col tempo l’inclinazione si è “raddrizzata”, ma alcune piante inizialmente curate da lei sono sopravvissute negli anni.
In particolare una pianta di limoni nata da seme.
Da piccola ne era molto gelosa e non ha mai permesso che la pianta venisse potata, perciò ha raggiunto un’altezza inusuale dalle nostre parti, dove i limoni devono svernare all’interno.
Ogni tanto qualcuno si presenta munito di cesoie, ma che sia un “paziente” contadino, il vivaista, il pizzaiolo di Sorrento, non se ne parla. Il limone continua ad essere intoccabile.
Con grande sorpresa di tutti i suddetti personaggi che l’hanno sempre classificato come “sterile portainnesto”, negli ultimi tre anni ha cominciato a fruttificare e quest’anno ha una trentina di limoni.
Dei limoni così preziosi meritano di essere utilizzati per preparazioni in cui il nome appaia nel titolo, non possiamo mica tagliarli a fette per il tè!
Da questa esigenza è nata la ricetta che riporto.
Ingredienti:
- 1 kg di bocconcini di pollo (ricavati da coscia e sovracoscia)
- rametti di timo fresco
- due spicchi d’aglio
- olio per la padella
- sale, pepe
Per la salsa al limone:
- un limone biologico
- un cucchiaio di zucchero di canna
- un cucchiaio di aceto di mele
- mezzo bicchierino di grappa
Ungete una padella e spargete sul fondo i rametti di timo spezzettati ma non sfogliati (in questo modo si possono eliminare più facilmente a fine cottura) e l’aglio a fettine.
Disponete i bocconcini di pollo, coprite e fate riposare un paio di ore se avete il tempo.
Scaldate la padella col suo contenuto, fate rosolare i bocconcini da tutti i lati, salate, pepate e incoperchiate.
Abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere per mezz’ora coperto, quindi togliete il coperchio e fate cuocere per una decina di minuti in modo che il sugo si restinga.
Nel frattempo preparate la salsa.
Con il pelapatate o un rigalimoni ricavate delle sottili striscioline di buccia di limone e fatele bollire in acqua per una decina di minuti.
Spremete il succo dal limone.
In un pentolino fate sciogliere e caramellare leggermente lo zucchero. Unite l’aceto e con pazienza rimestate fino a quando il blocco di zucchero che si è formato non si scioglierà di nuovo.
Unite la grappa, il succo di limone e le bucce ben scolate.
Trasferite la carne nel piatto di portata e versate il fondo di cottura filtrato nella salsa.
Mescolate bene, riportate a temperatura e nappate i bocconcini di pollo.
Servite subito.
Ottimo. La salsa al limone è perfetta col pollo e il timo fresco. 🙂
Emanuele
"Mi piace""Mi piace"
Grazie! Il pollo al limone lo faccio spesso, ma questa salsa è un po’ speciale! Secondo me più buona!
"Mi piace""Mi piace"
Il pollo al limone è un must di tutte le famiglie, ma questa salsa lo rende speciale! Complimenti.
"Mi piace""Mi piace"
Una salsa un po’ speciale per limoni specialissimi!
"Mi piace""Mi piace"
quando si ha a disposizione un prodotto in grande quantità, forse non lo si apprezza abbastanza (parlo dei limoni chiaramente), come invece hai fatto tu: la ricetta è deliziosa!
"Mi piace""Mi piace"
Grazie. La nostra non è terra di agrumi.
"Mi piace""Mi piace"
adoro i limoni e sai mi piacerebbe prendere una pianta ma so che non è facile da curare.
Questo pollo è buonissimo, deve avere un profumo pazzesco!
"Mi piace""Mi piace"
Si, sono rimasta soddisfatta. Per coltivare gli agrumi da noi è importante avere uno spazio per ricoverarli in inverno tipo serra fredda. La mia è una casa colonica e ha la porta morta.
"Mi piace""Mi piace"