Sformatini di parmigiano-reggiano

27 aprile 2015 712sformatini-parmigiano'Se qualcuno ha la pazienza di guardare sul mio blog, il tag parmigiano-reggiano è quello scritto più in grande. Infatti il parmigiano-reggiano è uno degli ingredienti basilari della mia cucina. Ma non solo della mia. Nel nostro gergo dialettale furmài, cioè formaggio, vuol dire solo parmigiano. Gli altri formaggi hanno tutti un loro nome, ma il formaggio per antonomasia è uno solo: il parmigiano-reggiano. Io sono sempre alla ricerca di ricette che mi permettano di valorizzare questo nostro prodotto. Quando ho visto la ricetta rinascimentale di Libera ho pensato subito che era giusta per me. Copiare è bene, non copiare è meglio, diceva tempo fa un trafiletto. Io non sono tra i meglio e copio. Le modifiche le aveva già apportate Libera, io mi sono limitata a ridurre le dosi, perchè avevo solo 5 albumi. La decorazione mi è piaciuta da matti, anche quella da un’idea di Libera.

Ingredienti:

Per decorare:

Accendete il forno a 180° C. Montate a neve fermissima gli albumi con un pizzico di sale. Unite delicatamente il burro fuso, il pepe, la farina e il parmigiano, mescolando dal basso verso l’alto per non smontare. Dividete il composto fra gli stampini. Io ne ho usati 7; siccome sono di silicone non ho imburrato né infarinato. Infornate in forno preriscaldato a 180° C per 25 minuti, comunque fino a doratura. Il bello è che non si gonfieranno molto il cottura, ma non si sgonfieranno per niente raffreddandosi! Mentre gli sformatini cuociono, friggete le barbe di cipollotto e le foglie si sedano lavate ben asciutte. Salatele leggermente e usatele per guarnire.

38 pensieri su “Sformatini di parmigiano-reggiano

  1. accantoalcamino

    Io non so più cosa dire: riesci sempre a darmi una carica positiva. Ti confesso che, nonostante ultimamente mi stia dedicando ai prodotti/formaggi della mia regione (che i miei corregionali non me ne vogliano): IL PARMIGIANO REGGIANO rimane il mio preferito ❤

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    1. Grembiule da cucina Autore articolo

      “al furmài” Io non mi posso sbilanciare perchè sarei di parte. Mi piacciono tutti i formaggi, ma in cucina per me è insuperabile. Da pasto forse è troppo concentrato e sazia prima di soddisfare, ma adesso tagliano anche le forme ancora giovani… una delizia!

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    2. Grembiule da cucina Autore articolo

      Non riesco a immaginare che sapore può avere la crema ai fiori di tarassaco. E’ bellissima, ma tutti quegli ingredienti vegan mi confondono. Le mucillaggini e gli addensanti non sono nelle mie corde. E’ per questo che ho “litigato” con Cameo 30 anni fà 😉

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      1. accantoalcamino

        In questa crema non c’è alcuna “mucillaggine” ma soltanto dell’amido di mais (maizena) che è l’addensante che adoperano, in alternativa alla fecola, come addensante nei budini. Il termine “vegan” non deve intimorire, io non sono vegana ma ho molte “followers” vegane e mi piace coccolarle un po’. Il sapore? E’ quello dei fiori, in questo caso si percepisce anche lo zafferano. Con i fiori si fa anche un “miele”:
        https://accantoalcamino.wordpress.com/2010/06/13/plum-cake-mele-e-rosmarino-con-farina-di-kamut/ trovi anche il link della ricetta di Terry. Ciao Simona, a proposito, ho letto da Alice che hai tanti fiori di rosmarino, perchè non fai questa crema? Io li adopero molto, anche la mia pianta è fioritissima, purtroppo la pioggia di questi giorni li ha fatti cadere 😦

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  2. Pingback: Torta al formaggio: cucina Rinascimentale, molto attuale, senza glutine | accantoalcamino

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