Spaghetti alle vongole

27 ottobre 2015

847spaghetti-vongole'Per me che non sono pratica, il vero problema è “spurgare” le vongole. Per il resto il piatto è davvero semplice e gustoso.

Ingredienti per 3 persone:

  • 240 g di spaghetti
  • 1 kg di vongole
  • olio evo
  • aglio
  • prezzemolo tritato
  • un pezzettino di peperoncino
  • sale grosso

Esaminate le vongole eliminando quelle rotte e i pezzetti di guscio.
Mettetele in acqua fredda con un pugno di sale grosso e lasciatecele per un’ora e mezza.
Smuovetele energicamente, quindi scolatele e mettetele di nuovo in acqua salata.
Lasciatecele ancora un’ora, agitandole e muovendole spesso.
A questo punto passatele nello scolapasta e mettetele sotto il getto dell’acqua.

Versate in una padella 2 cucchiai di olio e appena caldo, verdatevi le vongole e lasciatele aprire.
Scolatele con la schiumarola. Filtrate il liquido e pulite la padella.
Intanto cominciate a cuocere la pasta.
Rimettete la padella sul fuoco con 2 cucchiai di olio, due spicchi di aglio schiacciato e il peperoncino. Unite le vongole e il liquido di cottura che avevate filtrato.
Fate cuocere per circa 5 minuti, quindi eliminate aglio e peperoncino.
Scolate gli spaghetti, versateli nella padella e spolverizzate col prezzemolo tritato.

40 pensieri su “Spaghetti alle vongole

  1. Silva Avanzi Rigobello

    Io che cucino le vongole più spesso di te, faccio un passaggio in più, noioso, ma fondamentale per essere sicuri che non resti sabbia in qualche guscio: dopo i passaggi in acqua e sale, batto le vongole una per una sul tavolo. L’eventuale sabbia residua esce così dalla fessura tra le valve e si può stare tranquilli.
    Per il resto il tuo piatto è perfetto, semplice, squisito, nel rispetto della tradizione dei migliori spaghetti con le vongole.

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      1. Silva Avanzi Rigobello

        Nelle mie ricette, ho già citato questa pratica, Bea: sarebbe una delle regole fondamentali della gastronomia in effetti! Naturalmente si può aggirarla… ma l’abitudine a ottenere il massimo per me è diventata una priorità. Naturalmente meglio farlo solo con le vongole veraci o comunque belle grosse e non con le minuscole telline o si rischia davvero di impazzire! Ciao anche a te e al l’amica Simone che ci ospita…

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      1. Silva Avanzi Rigobello

        Magari non è necessario perché i 2-3 passaggi in acqua salata sono sufficienti, ma sono terrorizzata dal dover avvertire quello scricchiolio sotto i denti, che rovina tutto il piatto, anche quello preparato con tanta cura. Mia nonna da bambina mi faceva fare quel giochetto di battere delicatamente ma ripetutamente le vongole sul piano del tavolo per essere certa di aver eliminato tutta la sabbia. A volte filtrare il liquido con un telo sottile dopo che le vongole sono state aperte in padella non bastava. Magari erano vongole più tenaci…

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  2. Viaggiando con Bea

    Una ricetta così semplice e nel contempo mette in difficoltà noi cuoche. Anch’io ho il terrore che rimanga la sabbia e così la faccio solo per noi 4. Una volta mi sono azzardata a prepararla per 8 e, ahimè, il risultato è stato pessimo. Non sapeva di nulla. Buona giornata e bacioni Bea

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  3. Il Salvadanaio di Super Mamma

    Il mio piatto preferito, è buonissimo!!! Mamma sa che per farmi felice, quando torno a casa, desidero trovare un piatto di spaghetti alle arselle e lei li fa buonissimi!!!
    Comprate dal pescatore o in pescheria, le arselle le faccio sempre spurgare, con acqua di mare, su consiglio della famiglia.
    Buona serata!

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  4. immacennamo

    Ottimo piatto, io invece per spurgarle all’ultimo risciacquo non le lascio nel colapasta con il getto d’acqua ma le sollevo con le mani in modo che i residui di sabbia si depositano sul fondo, l’ho imparato da mio padre grande estimatore di pesce!

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  5. StefanGourmet

    Adoriamo questo piatto e lo faccio spesso. Ho qualche trucco per farlo ancora più buono:
    – lessare gli spaghetti per 2 minuti di meno e finire di cuocerli nel sugo, per rendere il tutto più cremoso e saporita
    – aggiungere le vongole alla fine solo per riscaldarli, per mantenere il loro sapore e tenerezza
    Per spurgare è meglio salare l’acqua come il mare, dunque 30 grammi di sale per litro.

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  6. popof1955

    Un piatto semplice a cui ognuno applica una tecnica propria. Per prima cosa le lavo le eliminare la sabbiolina che si annida tra i gusci, poi per evitare le vongole vuote ma piene di sabbia le conto come fossero banconote, ovvero le passo una a una tra pollice ed indice, se sono piene e vive il guscio non si sfalda. E’ una tecnica laboriosa ma per uno o due chili si può fare. I 5 minuti di cottura però mi sembrano troppi, un po’ dipende dalla quantità, io spengo appena si aprono e agevolo la cosa tenendo la pentola con il coperchio chiuso, aprendolo di tanto in tanto per rimestarle così che quelle ancora chiuse restino sul fondo. Ottima la tecnica indicata da Stefan che anch’io adotto.
    Ciao e grazie per il passaggio ed il follow.

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      1. popof1955

        I casi sono due: o sei giovane giovane o sino ad oggi hai avuto chi cucinava per te 😉
        Scherzi a parte vedendo le ricette te la cavi molto bene, solo un particolare: migliora le immagini fotografiche, i piatti non solo facili da fotografare (io ho rinunciato), hanno bisogno di contorni d’immagine e luci giuste, altrimenti per quanto buoni non rendono l’dea.
        Ciao 🙂

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