25 maggio 2017
Dopo la pensione, i nostri amici si sono trasformati in tour operator personali.
Individuano le mete, scelgono le location, entro il raggio di 300 km verificano di persona, ci scarrozzano e ci accompagnano alla scoperta dei luoghi e dei cibi.
Siamo stati con loro anche nelle Marche e in Abruzzo, ma le fregnacce non le avevo mai sentite nominare, fino a quando Vincenzo non ha pubblicato la sua versione.
La sua ricetta è senza dosi, “a occhio” dice. Ma detto a me è una barzelletta. Infatti…
Ho realizzato una versione simile alla sua (credo) e con la pasta che restava ne ho preparato un’altra teglia con quel che avevo in casa.
Ingredienti:
Per la pasta:
- 4 uova
- 400 g di farina calibrata
- un cucchiaio di olio evo
- una presa di sale
Per il ripieno:
- un mazzo di erbe selvatiche mangerecce (non amare)*
- 200 g di ricotta vaccina
- 4 cucchiai di parmigiano-reggiano grattugiato
- un uovo
- burro
- sale, pepe, noce moscata
Per condire:
- burro e parmigiano reggiano
Preparate la pasta e fatela riposare avvolta nella pellicola.
Sbollentate le erbe in poca acqua salata e lasciatele raffreddare un poco. Strizzatele, tritatele e fatele rosolare col burro.
Una volta fredde unitele alla ricotta setacciata, unite il parmigiano-reggiano e l’uovo, salate e insaporite con pepe e noce moscata. Mescolate bene.
Tirate la sfoglia come per fare i ravioli.
Tagliatela in quadrati di circa 10 cm per lato (i miei erano un poco più larghi).
Sbollentate i quadrati in abbondante acqua salata e fateli asciugare su canovacci.
Ponete al centro di ogni quadrato circa un cucchiaio di ripieno e piegate la pasta prima a metà e poi di nuovo a metà ottenendo di nuovo dei quadrati.
Allineate le frenacce in una teglia abbondantemente imburrata, spennellatele con burro fuso e cospargetele di parmigiano-reggiano.
Adesso sono pronte da infornare o da congelare.
Prima di infornarle aggiungete un fiocchetto di burro su ogni quadratino.
Fate cuocere per circa mezz’ora a 180 °C.
*Io ho usato romice, foglie di ravanello, spinaci e maggiorana (non proprio tutte selvatiche, ma autarchiche).
E’ una versione diversa da quelle laziali che avevo mangiato a casa di amici molti, molti anni fa. Se ricordo bene quelle erano delle tagliatelle piuttosto larghe e grossolane, condite con sugo e olive nere (forse). E’ divertente il termine fregnacce, che in loco usavano per cose poco importanti, inutili. Le tue mi sembrano invece interessanti.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Io non le ho mai mangiate, ma quest’estate, quando torneremo a Tortoreto, le cerco di sicuro. Le ho fatte a “sentimento”, ma mi è piaciuta la possibilità di congelare senza tutte le fisime che ci facciamo qui per stivare un po’ di tortelli. E precuoci, e scola, e fredda, e ungi, e porziona…. Io non ho mai osato congelare un tortello!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Io mi faccio i tortelli di zucca con la ricetta di mia nonna, li faccio poi seccare un po’, li congelo crudi e li butto nell’acqua bollente ancora congelati.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ma infatti! Secondo me tutto quel lavoro se l’è inventato qualcuno per scherzo e adesso sembra che sia indispensabile. Pensa che, prima di avere l’abbattitore, lo facevano perfino nelle feste dell’Unità.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Voglia di complicarsi la vita per dimostrare la propria competenza, o bravura? (ma non la propria intelligenza, visto che l’intelligenza serve per risolvere i problemi della vita trovando la soluzione più semplice, lineare, meno dispendiosa in tempo e denaro)
"Mi piace"Piace a 1 persona
:)) La prossima volta che faccio i tortelli li congelo crudi. Del resto lo si fa’ sempre con i cappelletti.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Appunto, l’importante che li lasci asciugare un po’ e li congeli staccati uno dall’altro, in modo che quando li metti, poi, in un sacchetto, non si attacchino.
"Mi piace"Piace a 2 people
Certo. Tale quale per i cappelletti. Grazie, non sai che sollievo!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie a te.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Mai sentito nemmeno io! O:
"Mi piace"Piace a 1 persona
Eppur ci sono!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Stai cacciando della roba mai vista e sentita!! Sembra tutto arrivato da lontanissimo e invece basta prendere la macchina O:
"Mi piace""Mi piace"
mai sentite prima ….. ma ne sentiamo il profumo e ci viene voglia di assaggiarle
"Mi piace""Mi piace"
Mia mamma direbbe che sono tortelli aperti, ma sono anche comode da preparare in anticipo.
"Mi piace""Mi piace"
Anche io conoscevo la versione descritta da Neda, questa e una cosa molto particolre,merita di essere copiata anche se erbe spontaneedalle mie parti non c’è ne sono più, vedrò quel che si potrà fare.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Io le ho fatte anche con un ripieno di funghi. E’ come coi tortelli, credo, ci metti quel che vuoi!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Immagino di si, però molto più veloci
"Mi piace"Piace a 1 persona
Esatto
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao dimenticavo, cosa intendi x farina calibrata è un termine che non ho mai sentito, come pure romice.
"Mi piace"Piace a 1 persona
La farina calibrata è una farina 00 specifica per pasta e gnocchi. E’ raffinata ma più ruvida. Al tatto sembra farina di semola. Qui da noi è molto diffusa (finchè ci sarà chi fa’ la pasta in casa).
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie,posso prepararmela da sola allora tanto qui non la troverei.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Si, credo che si trovi solo qui da noi.
"Mi piace"Piace a 1 persona
La romice (rumex crispus) è una pianta erbacea con larghe foglie tipo bieta, ma più ruvide. In Emilia è comunissima, ma effettivamente nel mio libro non è riportato il nome dialettale siciliano. Forse non c’è.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie, proverò a cercarla per farmi un’idea.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Mia mamma ci faceva anche l’erbazzone.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Penso d’averla vista in giro ma non qui dalle mie parti.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Senza dubbio, visto che voi viaggiate spesso.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Meravigliose le tue fregnacce Simona…sicuramente da provare!!
Ciao, un abbraccio
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ciao Tiziana. Concordo con te. E’ un piatto da provare!
"Mi piace""Mi piace"
Anche io avevo sempre associato questo termine a tutt’altra cosa 😀 comunque buono a sapersi. Anche i miei una volta in pensione hanno cominciato a viaggiare come matti 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Io però non credo che mi piacerebbe. Mi ci devono trascinare
"Mi piace"Piace a 1 persona
😀
"Mi piace"Piace a 1 persona
Avevo visto e registrato la ricetta di Vincenzo. Ora so che qualcuno si frequenta per davvero, e non è solo etere. Buone, e comode (ma ancora non le ho provate)
"Mi piace"Piace a 1 persona
No no, io non conosco Vincenzo, se non via etere. Vedo quello che pubblica una volta all’anno o anche meno. 🙂
"Mi piace"Piace a 1 persona
Ah non è il tour operator? Ho equivocato
"Mi piace"Piace a 1 persona
No, loro sono di Carpi e non cucinano.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Sembrano davvero buone!
"Mi piace"Piace a 1 persona
Grazie!!!
"Mi piace""Mi piace"
Buone! Non le ho mai viste prima. Mi sembrano tra lasagne e ravioli.
"Mi piace"Piace a 1 persona
Nemmeno io le conoscevo. Assomigliano più ai ravioli, secondo me.
"Mi piace"Piace a 1 persona