1° agosto 2017
La nostra pianticella di prunus nigra ci ha dato una produzione talmente ricca che mi sono lasciata convincere a fare un po’ di marmellata. Una di quelle che ho sempre snobbato, con pochissimo zucchero, adatta da mangiare col gnocco fritto o magari la sera al posto delle prugne cotte.
Mio marito era lì che mi soffiava sul coppino e contunuava a dire: “Mettine poco, mettine poco”.
Zucchero a parte, è una lavorata, perchè i noccioli vanno tolti praticamente uno a uno.
Io ho usato il sistema riservato alle corniole e ho fatto come segue.
Ingredienti:
- 5 kg di cagnetti
- 600 g di zucchero
Dopo aver raccolto i frutti (e ci vuole il suo tempo) lavateli e distendeteli al sole ad asciugare.
Metteteli quindi nella pentola a pressione cercando di schiacciarli, per far uscire un po’ di succo.
Fate cuocere una mezz’oretta dal sibilo, quindi lasciateli intiepidire e iniziate il lavoro di denocciolamento.
Nel passaverdura non passano, almeno nel mio, quindi ho usato un setaccio metallico a maglie strette. Un mescolo alla volta fregate e schiacciate i frutti, fino a quando non resteranno che i semi. Le bucce vanno recuperate il più possibile, perchè la marmellata è comunque molto fluida.
Rimettete la purea nella pentola dopa averla pesata.
A me si era ridotta a 3 kg.
Fate bollire senza coperchio e a fiamma bassissima per un’ora, aggiungete lo zucchero e fate bollire ancora per almeno un’ora.
Invasatela bollente, capovolgete i vasetti e copriteli con una copertina o un pile.
Raddrizzateli quando la marmellata sarà fredda.
Noi li chiamiamo “brognì”, che curioso nome “cagnetti”, come mai?
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Qui da me “al brògni” sono le prugne, più o meno grandi e selvatiche, ma con la forma allungata oppure a “natichette”. I “cagnet” si chiamano anche “marusticàn” e sono delle palline, come le ciliege ma col picciolo sottile e corto. Non saprei dire cosa c’entrano i cani.
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Paese che vai, dialetto che trovi.
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Esatto
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Ah ok ok io lo scorso anno ho fatto quintalate di marmellate di marustican…. e i miei colleghi e famiglia… hanno apprezzato tantissimo ^.^ brava brava
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Queste piante in genere danno frutti in abbondanza.
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Che pazienza!
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Sempre meno di quanta ne ha avuta la mia amica che ha voluto scocciolare a crudo :))
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Brava adoro le marmellate fatte in casa…. ma io non conosco i cagnetti.. cosa sono?
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Sono i frutti del prunus nigra. Frutti selvatici.
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Detta così, mi auguro di non incontrare mai quelle prugne lì
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Ma alla fine sono gradevoli!
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Non ho dubbi! E’ il lavoraccio
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Massì, è solo che scelgo tra un lavoraccio e un altro 😦
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Mi pare ben
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