Crostata meringata ai frutti di bosco

4 maggio 2018

Quando vedo i frutti di bosco di Sant’Orsola cedo.
Perchè Sant’Orsola è troppo vicina a Palù e Palù è nel mio cuore.
E’ nel mio cuore il sentiero che abbiamo percorso tante volte per scendere a Sant’Orsola e il paese si annunciava con un intenso profumo di fragole e frutti di bosco.
Se lo trovate, guardate il film “La prima neve” di Andrea Segre, è ambientato proprio a Palù.

Allora coi frutti di bosco della Val dei Mocheni ho fatto questa torta davvero buona.

Ingredienti:

  • 350 g di frutti di bosco misti
  • un cucchiaio di zucchero di zucchero

Per la base di frolla:

  • 250 g di farina
  • 100 g di zucchero
  • 125 g di burro
  • 3 tuorli
  • un cucchiaino raso di lievito istantaneo

Per il meringaggio:

  • 3 albumi
  • 100 g di zucchero
  • 100 g di mandorle

Mondate e lavate i frutti di bosco e fateli asciugare.
Accendete il forno a 200 °C.

Preparate la pasta frolla.
Impastate la farina con il burro freddo a pezzettini fino ad ottene una massa sabbiosa, unite gli altri ingredienti e impastate velocemente con la punta delle dita.
Formate un panetto, avvolgetelo nella pellicola e fatelo riposare in frigo per 30 minuti.

Foderate con essa uno stampo a cerniera del diametro di 24 cm creando un piccolo bordo.
Disponete sul fondo i frutti di bosco e cospargeteli con un cucchiaio di zucchero, quindi infornate per 30 minuti.

Intanto tritate finemente le mandorle intere.
Montate gli albumi con lo zucchero e unite delicatamente le mandorle macinate.

Trascorsi 30 minuti di precottura estraete la torta dal forno e distribuite la meringa sulla superficie.
Rimettete in forno e fate cuocere ancora per 20-25 minuti a 180 °C.
Sformate la torta solo quando sarà completamente fredda, sarà comunque molto fragile.

20 pensieri su “Crostata meringata ai frutti di bosco

    1. Grembiule da cucina Autore articolo

      Non mi stupisce che tu non conosca la Val dei Mocheni. Noi abbiamo un’amica che è nata lì. E’ una valle laterale della Valsugana molto bella ma pochissimo abitata (e senza impianti sciistici).
      E’ la “valle incantata” di Musil.
      A S. Orsola ci sono le serre che producono i frutti di bosco “Piccoli Frutti”. Qui si trovano sia alla Coop che al Conad.

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